Occlusione dentale e postura

In gnatologia in un paziente con problematiche legate alla postura con dolore alla cervicale, mal di schiena o alle  ginocchia, slivellamento del bacino, si esegue una valutazione con il metodo della  kinesiologia applicata.

Si verifica, quindi, se quella malocclusione  può determinare problematiche posturali, si valuta se la disfunzione masticatoria che si osserva è in relazione con la postura. 

Anche estrazioni dentali, ricostruzioni  dentali non congrue, protesi che non hanno i "giusti contatti", trattamenti di ortodonzia non ben controllati, possono essere la causa di una disfunzione masticatoria con effetti negativi sulla postura.

In gnatologia si parla spesso di occlusione legata alla postura, infatti l'apparato masticatorio partecipa alla postura complessiva e il suo malfunzionamento può causare squilibri spesso sintomatici in altre parti del corpo.  

Ecco perché il corretto funzionamento dell'apparato masticatorio è correlato al concetto di salute complessiva, ecco perché intervenire in questi casi richiede una visione olistica il tutto naturalmente previa adeguata diagnosi kinesiologica. 

La correlazione tra chiusura dentale e postura è stata spesso messa in discussione ma nella pratica clinica è sorprendente vedere come alla modifica della relazione tra mandibola e mascellare la postura si modifichi istantaneamente. 

Cambiando la chiusura dentale si modifica subito la possibilità del paziente di ruotare il capo liberamente a destra e sinistra o un paziente con un arto più corto risolve la dismetria semplicemente camminando con dei rulli di cotone in bocca. 

Il nostro cervello, come una centralina elettronica, legge istantaneamente la nostra chiusura dentale e mette in atto un programma posturale adatto a quella chiusura e spesso questo comporta dei slivellamenti del cingolo scapolare o del cingolo pelvico.

Oggi sappiamo che le disfunzioni temporo-mandibolari possono causare squilibri del bacino, della colonna vertebrale e blocchi delle vertebre, in particolare C1 e C2.

Inoltre il 30% di tutte le cefalee tensive sono causate da un disturbo dell'articolazione temporo-mandibolare. 

postura corporea